ROMA (ITALPRESS) – Secondo le stime preliminari dell’Istat, a luglio l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,3% su base mensile e dell’1,8% su base annua (da +1,3% del mese precedente). Secondo l’Istituto la forte accelerazione dell’inflazione a luglio è di nuovo dovuta ai prezzi dei beni energetici, in particolare di quelli regolamentati, che registrano così la crescita più alta dal 1996, ossia da quando è disponibile la serie storica degli indici dei prezzi al consumo di questo aggregato (il valore più alto fu pari +16,2% a dicembre 2008). Seppur in misura contenuta, una maggiore vivacità dell’inflazione si manifesta però anche in altri comparti merceologici, determinando così una ripresa anche dell’inflazione di fondo che rimane comunque un terzo di quella generale. L’inflazione acquisita per il 2021 è pari a +1,5% per l’indice generale e a +0,8% per la componente di fondo.
(ITALPRESS).
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana
PALERMO (ITALPRESS) – “Era un viaggiatore, un imprenditore, un uomo molto originale, un artista, una persona molto eclettica che in…
South Korea has voted to impeach its acting president Han Duck-soo just two weeks after parliament voted to impeach its…
UN Secretary General António Guterres has described Israeli air strikes on Yemen’s international airport as "especially alarming". The head of…