Una coppia finlandese ha lanciato “NaturistBnb”, scambio d’alloggi dedicato a chi vuole vivere senza vestiti. Già centinaia di offerte, anche in Italia.
“Se in casa giriamo nudi, possiamo farlo anche lì da voi?”. Per molto tempo, alle domanda avanzata da Petri e Minna Karjalainen, coppia di naturisti finlandesi, la replica dei padroni di casa è sempre stata un semplice “no, qui non è permesso”. Così, stufi di incontrare difficoltà nell’organizzare le loro vacanze in perfetto stile naturista, marito e moglie di Helsinki hanno inventato una soluzione: NaturistBnB, l’airbnb tutto dedicato ai nudisti.
Attivo da un paio di mesi questo portale del tutto simile come funzioni a quello più noto di scambio e prenotazioni alloggi accoglie adesso già centinaia di opzioni per le vacanze: sono tutti appartamenti, sistemazioni, tende, barche a vela e perfino case sull’albero dove si può trascorrere qualche giorno in santa pace completamente nudi.
“Era qualcosa che mancava, lo abbiamo creato” raccontano i coniugi presentando l’iniziativa. Per Petri, che lavora in una azienda che gestisce software e Minna, consulente di servizi di viaggio, l’idea di lanciare da soli la loro opzione “naked” era “quasi scontata”.
“Se pratichi il naturismo – dice Petri che da 20 anni preferisce vacanze senza vestiti- non è facile trovare un alloggio con regole che lo permettano. Così abbiamo creato questo portale che mette in connessione, per trovare una casa vacanze e non solo, le persone che praticano questo stile di vita: non c’è solo il luogo in cui dormire, ma anche indicazioni su dove e come praticarlo nelle varie città”.
Esattamente come per airbnb in questo sito si inserisce il luogo dove si desidera trovare un alloggio e le date, poi si inizia la ricerca. Già oggi sono disponibili diversi appartamenti negli States, in Australia, ma anche nel naturista Belgio o in Olanda, oppure in Francia vicino ad esempio al noto Cap d’Agde o ancora a Vera Playa in Spagna e via dicendo.
In Italia, per esempio, c’è già qualche offerta: una si trova a Firenze dove un proprietario naturista mette a disposizione la sua abitazione con “sauna” in pieno centro per 25 euro a notte. Una volta concluso l’affare nella casa prenotata ogni ospite sarà libero di girare nudo senza dover incappare in nessun divieto. Unica “regola” è quella di praticare davvero il nudismo, in modo da incentivare il mercato proprio fra coloro che hanno questa passione.
“Non è certo una sfida a un portale come Airbnb – hanno spiegato alla Cnn i coniugi ideatori – ma semplicemente un sistema pensato per una nicchia di persone che praticano questo stile di vita” dicono ricordando come sui normali siti di prenotazione l’opzione “senza vestiti” sia “molto difficile da trovare”.
In realtà, oltre agli appartamenti dei privati, questo portale permetterà anche di effettuare prenotazioni nei più noti centri vacanze per naturisti, cosa che è per esempio già possibile fare in Francia o Belgio. Chiaramente, così come per Airbnb, ci sono delle regole base da rispettare e Petri e Minna, attraverso delle comunicazioni pubblicate sul portale (che ha come simbolo la sagoma di un fondo schiena) invitano padroni di casa e ospiti a scambiarsi i documenti di identità e a mettere in chiaro “cosa è permesso e cosa no”.
Ad esempio indicare se in alcune zone della casa, come giardino o quant’altro, sia meglio coprirsi o meno, se il nudismo è “facoltativo e obbligatorio” e a ricordarsi di “portarsi sempre dietro un asciugamano, sia per igiene che per eventuali inconvenienti”.
Source: repubblica.it