GENOVA (ITALPRESS) – Il Parma espugna il ‘Ferraris’ e rialza la testa. Nel delicato posticipo della nona giornata contro il Genoa, gli emiliani la spuntano per 2-1 grazie alla doppietta di Gervinho e si staccano di tre lunghezze sulla zona rossa mentre il Grifone, a segno con Shomurodov, resta inchiodato al penultimo posto. Solamente il Crotone ha segnato meno delle due squadre in campo ma la posta in palio rende vivace sin da subito l’incontro. Al 10′ l’ex della serata Kucka pesca Gervinho in posizione regolare, l’ivoriano non sbaglia davanti a Paleari e riporta al gol il Parma dopo due partite a secco. La risposta del Genoa non si fa attendere: al 16′ Shomurodov parte in slalom, supera Osorio ma si fa ipnotizzare da Sepe. Poi al 30′ è Scamacca a divorarsi da pochi passi il gol del pareggio dopo una grande azione di Pellegrini sulla sinistra e, prima del duplice fischio di Mariani, il Genoa rischia di incassare addirittura il raddoppio quando Paleari tocca quanto basta per respingere sulla traversa la potente conclusione di Gervinho. La doppietta personale per il centravanti crociato è solamente rinviata di qualche minuto: in avvio di ripresa Zapata pasticcia e rinvia sui piedi dell’ex Roma che insacca con un rasoterra al 47′. Gli uomini di Maran tornano subito in partita, Shomurodov trasforma in oro al 50′ un flipper in area e accorcia le distanze tra le furiose proteste di Liverani che lamentava un fallo a inizio azione. Il Parma abbassa troppo presto e pericolosamente il baricentro, l’ingresso in campo di Pandev dà qualche soluzione in più al fronte offensivo rossoblu ma il muro davanti alla porta di Sepe resiste sino al termine: per i ducali si tratta della prima vittoria esterna del campionato, il Genoa resta a secco di punti per il quarto match consecutivo e con l’appuntamento con i tre punti che manca addirittura dalla prima giornata di Serie A.
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