Nei salotti a Settembre 2019 possiamo parlare di
“Richiesta”
(A cura di Maura Luperto)
La richiesta è un passaggio preliminare importante per poter ricevere, è un atto di volontà, di fiducia e di apertura.
“Bisogna avere il coraggio della pazienza perché i grandi disegni hanno bisogno di molto tempo e di molta pazienza per potersi realizzare.” Diceva così San Francesco di Sales.
Viene richiesto proprio questo: tempo e pazienza……
Nel mondo di oggi è tutto veloce e si sono perse capacità che appartenevano al passato ma che erano fondamentali per vivere in modo armonico, in sintonia con l’essere “umano”.
Una di queste è l’attesa. Fondamentale per poter portare a compimento la creazione.
Viene richiesta la capacità di saper attendere, e contemporaneamente di operare e adoperarsi affinché tutto si compia in una dimensione collaborativa di unione di intenti.
Essere progetto è pertanto divenuto fondamentale, condizione sine qua non affinché possa esserci un proseguo, e si arrivi quindi a “ricevere”.
E come ebbe a dire Churchill: “Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti”. Con volontà, fiducia e apertura, aggiungo io.
“Bisogna avere il coraggio della pazienza perché i grandi disegni hanno bisogno di molto tempo e di molta pazienza per potersi realizzare.” Diceva così San Francesco di Sales.
Viene richiesto proprio questo: tempo e pazienza……
Nel mondo di oggi è tutto veloce e si sono perse capacità che appartenevano al passato ma che erano fondamentali per vivere in modo armonico, in sintonia con l’essere “umano”.
Una di queste è l’attesa. Fondamentale per poter portare a compimento la creazione.
Viene richiesta la capacità di saper attendere, e contemporaneamente di operare e adoperarsi affinché tutto si compia in una dimensione collaborativa di unione di intenti.
Essere progetto è pertanto divenuto fondamentale, condizione sine qua non affinché possa esserci un proseguo, e si arrivi quindi a “ricevere”.
E come ebbe a dire Churchill: “Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti”. Con volontà, fiducia e apertura, aggiungo io.
Maura Luperto
Presidente COEMM INT’L
Da Coemm