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Accudiscono anziani e aiutano i malati, ecco i robot sviluppati da un team campano

23 gennaio 2019

Accudiscono anziani e aiutano i malati, ecco i robot sviluppati da un team campano

appena rifinito vuoi fare gli esercizi
si puoi provare emozioni sentimenti come
ma posso rivelare le emozioni ha intuito
le medicine no nostro obiettivo è di
sviluppare sistemi software per robot in
modo tale che si possano essere
utilizzati nelle case di anziani e in
particolare nel nostro caso di anziani
che soffrono di patologie come la
malattia di alzheimer in modo tale che
siano di supporto
loro sono in grado di comprendere quello
che fa la persona quindi loro analizzano
come la persona si muove quello che fa
accorgersi se anno se la persona uno
stile di vita normale questo ovviamente
al fine di intervenire nel caso rileva
delle anomalie che possono essere
semplicemente si è dimenticato di
prendere le medicine o anche di bere
fino adesso abbiamo sperimentato in
laboratorio abbiamo ricostruito una
specie di appartamento in cui le persone
gli anziani ma anche qualche soggetto
già con alzheimer è venuto qui da noi ha
passato del tempo con il robot per il
nostro laboratorio ora nel mese prossimo
andremo noi a casa dei pazienti
la cosa diciamo peculiare di questo
progetto e che questa attività dovrebbe
sia basarsi su aspetti statici del
paziente quindi quali sono le sue
caratteristiche ma sia su aspetti
dinamici che possono avvenire durante
l’interazione come per esempio un
cambiamento di stato fisico del paziente
quindi se il rombo rivela per esempio
che il paziente sta facendo un’attività
normale come stirare e che rivela che il
suo stato fisico per esempio i suoi
battiti cardiaci sono normali allora
proporrà all’utente delle attività di
trattenimento come per esempio degli
esercizi fisici ma se il robot rivela
che l’utente in uno stato fisico
particolare quindi praticamente a dei
battiti cardiaci per esempio non nella
norma
allora proporrà all’utente un’attività
che sia un’attività rilassante come
quella di ascoltare
della musica o di vedere un video di
fronte a un paziente che è un profilo di
personalità nevrotico il robot cercherà
di essere poco invadente di non
avvicinarsi troppo e di proporre delle
attività che per lui possono essere
insomma piacevoli

di Ilendia De Rosa

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