Silvio Berlusconi pronto a candidarsi alle elezioni europee: “Mi presenterò in tutti i collegi” – di Stefano Rizzuti
Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sembra essere pronto a candidarsi alle prossime elezioni europee: “È molto probabile che alla fine accetti di candidarmi alle prossime europee.
In tutti i collegi, magari seguito da una donna”, afferma sostenendo che la sua discesa in campo porterebbe tra il 3% e l’8% in più.
Non c’è ancora l’ufficialità al 100%, ma Silvio Berlusconi sembra pronto a scendere in campo per le elezioni europee della prossima primavera.
Il presidente di Forza Italia annuncia che la sua candidatura è molto probabile e che arriverà in tutti i collegi.
“Credo che presentarsi e poi non poter partecipare con continuità alla vita del Parlamento europeo non sia giusto nei confronti di chi mi vota. Però è molto probabile che alla fine accetti di candidarmi alle prossime europee”, annuncia intervenendo alla presentazione del libro di Bruno Vespa.
Una candidatura che arriverebbe “in tutti i collegi, magari seguito da una donna”. La sua discesa in campo, afferma ancora, “varrebbe tra il 3% e l’8% in più”.
Berlusconi parla anche di Matteo Salvini, suo alleato nel centrodestra ma che critica aspramente per ciò che sta facendo nel governo con il Movimento 5 Stelle:
“Abbiamo detto a Salvini, prova a fare il governo ma tieni nel programma il centrodestra. Ma questo non è accaduto. Siamo a una situazione in cui Salvini non rispetta gli impegni con la Lega. Ha stipulato un contratto privato con M5s, ma un altro pubblico con migliaia di elettori”.
Silvio Berlusconi richiama Salvini e attacca il M5S
E per questo ora “c’è una assoluta necessità – secondo il leader forzista – di un ritorno a casa di Salvini nel centrodestra”.
In ogni caso Berlusconi assicura che in caso di governo del centrodestra il presidente del Consiglio sarebbe proprio Salvini, sulla base dell’accordo preso prima delle elezioni.
Il gruppo dei responsabili M5s. Berlusconi parla anche di alcuni esponenti del M5s che sarebbero pronti a ricoprire il ruolo di “responsabili” in caso di una nuova maggioranza di centrodestra:
“Conosciamo non i nomi ma i discorsi tra esponenti del Movimento 5 Stelle e i nostri senatori” per poter creare “un gruppo autonomo di responsabili”.
L’obiettivo sarebbe quello di una nuova maggioranza di governo in caso di crisi dell’attuale esecutivo.
Il leader azzurro vede una “concreta possibilità di una caduta di questo governo per l’abbandono di vari esponenti dei Cinque Stelle”.
Il giudizio sulla manovra. La manovra e la trattativa con l’Ue sembrano non essere sufficienti per Berlusconi, che però apprezza la possibilità di un accordo: “Ben venga ma è una manovra da riscrivere.
I mali sono già arrivati, i titoli di Stato hanno perso valore. Non ci sono avvisaglie buone in nessun settore.
Non c’è nessun aspetto della manovra che mi convince. Non bisogna cambiare la manovra ma bisogna cambiare questo governo fatto di incapaci”
E dopo la notizia della proposta italiana a Bruxelles con un deficit al 2,04%, Berlusconi commenta la posizione di Conte parlando di una marcia indietro e di una “buffonata”.