Comprendere meglio i nostri piccoli è il miglior regalo che possiamo far loro come genitori ed educatori. La psicologia infantile è più complessa di quanto sembri. Per questo, risulta essenziale comprendere quali bisogni si nascondono dietro certe condotte, come si regge il mondo emotivo dei più piccoli e come matura il loro cervello in ogni fase del loro sviluppo.
Sappiamo tutti che insieme al titolo di padre, madre, tutore o educatore non si consegnano necessariamente anche competenze, automatiche e permanenti, con le quali saper guidare ed educare. Ogni piccolo è unico e ogni giorno sorge una nuova sfida, una nuova condotta ribelle, un’insicurezza, un ritardo in un apprendimento o persino quel dubbio a volte costante, ma sempre positivo, che porta a chiederci “lo sto facendo bene?…”
I libri ci sono sempre, a portata di mano, a nostra disposizione. Se siamo genitori o educatori, poco importa, il bisogno di aggiornarci sempre è quasi vitale. La scienza avanza, si sa sempre di più sul cervello dei bambini, su come possiamo favorire in loro uno sviluppo integrale, come potenziarne l’intelligenza, come offrire loro strumenti per capire e gestire meglio le proprie emozioni.
Bisogna dire, tuttavia, che non è mai consigliabile consultare un solo libro di psicologia infantile offertoci dal mercato editoriale e farlo la “nostra Bibbia”. L’ideale è che la nostra curiosità beva da diverse fonti e che sia sensibile alle nuove scoperte che si producono nel campo dell’educazione.
A seguire vi proponiamo di scoprire sei libri di psicologia infantile che possono esservi di grande aiuto.
1. Costruire l’intelligenza emotiva: esercizi per educare la resilienza nei bambini (Linda Lantieri e Daniel Goleman)
Al giorno d’oggi, molti di noi sanno che l’intelligenza emotiva (IE) è fondamentale per potenziare il nostro benessere. A sua volta, questo tipo di intelligenza offre uno strumento ineguagliabile per educare i nostri bambini.
Integrare sin dalla tenera età linee guida, apprendimenti e competenze basate sulla comprensione e gestione emotiva, permetterà loro, nel presente e nel futuro, di relazionarsi meglio con altre persone
Così come ci indica lo stesso Daniel Goleman, “educare alle emozioni nel presente significa offrire un futuro migliore ai nostri figli”. Con questo libro di psicologia infantile, impariamo a riuscirci. Bisogna ricordare anche che è munito di una guida pratica e di un CD audio (narrato da Elsa Punset) che rendono certamente molto più completa questa risorsa destinata a bambini e adolescenti.
2. I brutti anatroccoli. Le paure che ci aiutano a crescere (Cyrulnik, Boris)
Boris Cyrulnik è un noto neurologo, psichiatra, psicoanalista ed etologo francese. È un vero punto di riferimento nel campo della scienza della felicità e della psichiatria, una persona che già a 11 anni aveva ben chiaro cosa voleva fare nella vita.
A soli 6 anni riuscì a scappare da un campo di concentramento, mentre il resto della sua famiglia, ebrei russi emigranti, non fece mai più ritorno. Da quel momento in poi, passò da un centro d’accoglienza all’altro, da un nucleo familiare all’altro finché, alla fine, giunse alla casa di umili agricoltori… Un periplo di angosce, sradicamenti e tristezze che, lungi dal trasformarlo in vittima del trauma, lo ha reso un bambino resiliente.
In questo libro, Boris Cyrulnik ci offre una visione molto interessante sul trauma infantile. In esso, ci insegna che il tessuto dei legami affettivi, e in seguito attraverso l’espressione delle emozioni, ci permette di attivare una specie di “riserva” biopsichica con la quale andare avanti.
3. 12 strategie rivoluzionarie per favorire lo sviluppo mentale del bambino (Daniel J. Siegel, Tina Payne Bryson)
Un vero punto di riferimento nel campo della neuropsicologia infantile. In questo libro del neuropsichiatra Daniel J. Siegel e dell’esperta genitoriale Tina Payne Bryson, si invita il lettore a fare un appassionante viaggio attraverso il cervello infantile. È facile da leggere, piacevole, interessante ed offre strategie molto pratiche ed utili per favorire lo sviluppo emozionale ed intellettuale dei nostri piccoli.
A sua volta, a rendere questo libro diverso e al contempo innovativo è il fatto che, grazie alle illustrazioni presenti nelle sue pagine, possiamo insegnare determinati concetti ed idee ai nostri figli. È un vero manuale di psicologia infantile con il quale comprendere meglio certe reazioni così come certi comportamenti e bisogni dei più piccoli.
4. Come parlare perché i bambini ti ascoltino & come ascoltare perché ti parlino (Adele Faber e Elaine Mazlish)
Un best-seller sulla psicologia infantile da quando è stato pubblicato alla fine degli anni ’90. È passato molto tempo da allora, tuttavia, le verità regalateci da questo libro non passano di moda, perché sono aspetti strutturanti nella crescita e nell’educazione di ogni bambino ed adolescente.
Tramite un approccio pratico e rispettoso, ci vengono insegnati vari metodi comunicativi, strategie innovative per risolvere i problemi, per favorire la cooperazione, così come adeguate tecniche per stabilire limiti, gestire le emozioni e come usare alternative più utili e rispettose alla punizione.
5. Lontano dall’albero: storie di genitori e figli che hanno imparato ad amarsi (Andrew Solomon)
Stimolante, magico e obbligatoriamente da leggere se si è padri, madri, maestri, psicologi e persone che vogliano riconsiderare quello che differenzia gli uni dagli altri, quello che ci unisce, che ci definisce e che, in sostanza, ci rende umani.
Anche se molti di noi si sentono orgogliosi di essere diversi dai propri genitori, ci rattrista vedere che i nostri figli sono diversi da noi.–Lontano dall’albero: storie di genitori e figli che hanno imparato ad amarsi, Andrew Solomon
È un libro originale che ha conquistato mezzo mondo per il suo contenuto, approfondendo il rapporto tra genitori e figli con qualche disabilità, come la sindrome di Down o disturbi dello spettro autistico. Nelle sue pagine leggeremo le testimonianze di più di 300 famiglie, nei confronti delle quali nessuno, assolutamente nessuno, può restare impassibile.
6. La psicologia del bambino, Jean Piaget
Non potevamo concludere la nostra lista dei migliori libri di psicologia infantile senza citare Jean Piaget. Questi non solo è stato uno degli psicologi più rilevanti del XX secolo, ma il suo contributo al campo dello sviluppo umano e della psicologia del bambino continua ad essere di grande interesse epistemologico, logico, biologico e sociologico.
Ha fondato le basi di molteplici concetti che gestiamo al giorno d’oggi e lo ringraziamo per tutti i suoi estesi lavori, articoli e ricerche empiriche che ci servono di riflessione e di continua interpretazione.
A distanza di pochi anni escono sul mercato nuove edizioni con le quali godere di nuovo del lavoro di Piaget e del suo fedele collaboratore, Inhelder. Anche se non è precisamente una lettura semplice, risulta essenziale per approfondire i primi studi sull’intelligenza, sulla costruzione del reale, sulle categorie di pensiero, sulla capacità di rappresentazione, sulle operazioni concrete, sulle operazioni formali, sul giudizio morale e sugli aspetti affettivi e sociali dello sviluppo del bambino.
Per concludere, sappiamo senza dubbio che questa lista resta orfana di molti e meravigliosi libri di psicologia infantile al giorno d’oggi presenti in commercio. Abbiamo provato solo ad offrire una proposta di ogni area nel vasto universo del mondo infantile nel quale le emozioni, le paure, lo sviluppo cerebrale, la resilienza o i deficit psichici o intellettuali sono pilastri sui quali continuare a lavorare ogni giorno.
La nostra curiosità, l’affetto e il continuo bisogno di comprendere ed offrire il meglio ai nostri bambini deve essere, di certo, il motore che ci guiderà giorno dopo giorno.
Source: lamenteemeravigliosa.it