Published in: Mente & Emozioni
Sandra Langeslag, professore di psicologia e direttore del Neurocognition of Emotion and Motivation Lab dell’Università del Missouri-St. Louis, ha condotto una nuova ricerca considerando le diverse strategie potenzialmente utili a superare la fine di una relazione sentimentale.
- Pensare negativamente al proprio ex
- Ricordare positivamente il proprio ex
- Concentrarsi su pensieri positivi che non riguardavano il proprio ex
Langeslag e il suo gruppo di ricerca hanno studiato 24 persone, di età compresa tra 20 e 37 anni, che avevano avuto una relazione a lungo termine, conclusa in media dopo 2 anni e mezzo.
Gli psicologi hanno diviso i soggetti in 4 gruppi, utilizzando strategie differenti. I membri del primo gruppo hanno pensato negativamente ai loro ex. Quelli del secondo gruppo invece lo hanno ricordato positivamente. Il terzo gruppo si è concentrato su cose positive che non riguardavano gli ex. Al quarto gruppo, di controllo, non è stato chiesto di pensare a qualcosa di specifico.
Successivamente, i ricercatori hanno mostrato le immagini degli ex ai partecipanti, misurando l’intensità delle loro emozioni attraverso degli elettrodi e sottoponendoli a un questionario.
I risultati
Tutte e tre le strategie avevano ridotto la risposta emotiva di fronte alle foto rispetto al gruppo di controllo, ma solo i soggetti che avevano pensato negativamente al proprio ex hanno riferito di aver provato anche meno amore nei suoi confronti. Le stesse persone hanno anche riferito un peggioramento dell’umore rispetto all’inizio dello studio.
Il terzo gruppo, attraverso una strategia di distrazione volta ad evitare di pensare all’amore perduto, ha segnalato un miglioramento dell’umore che però non ha influenzato i sentimenti riguardo all’ex. Si trattava in ogni caso di soluzioni a breve termine.
“La regolazione dell’amore non funziona come un interruttore on/off” “ha detto Langeslag.
Per superare la fine di un amore ci vuole tempo, e per questo non occorrono prove scientifiche.
Source: greenme.it