Nella tradizionale conferenza stampa svoltasi in data odierna a Le Mans, l’Automobile Club de l’Ouest ha trattato diversi temi in chiave futura: oltre a svelare la prima bozza dei regolamenti che entreranno in vigore dalla stagione 2020/2021 del Mondiale Endurance, l’associazione motoristica francese ha confermato l’intenzione di introdurre una classe speciale a idrogeno alla 24 Ore di Le Mans 2024.
La tecnologia rispecchia la volontà di ACO e della FIA, la Federazione Internazionale dell’Automobile, di andare oltre l’elettrificazione, sviluppando soluzioni alternative anche in funzione della produzione di serie. Attualmente il mercato delle auto a idrogeno non è ancora pronto per l’espansione su larga scala nonostante case come Honda e Toyota commercializzano modelli come Clarity Fuel Cell e Mirai, annunciando investimenti destinati all’aumento della produzione.
Il connubio Le Mans-idrogeno si verificò per la prima volta nel 2013, anno in cui l’azienda franco-svizzera GreenGT annunciò la propria presenza in gara con la GreenGT H2 nello sperimentale Garage 56. A seguito del forfait a poche settimane dall’evento a causa della poca affidabilità, la vettura si ripresentò tre anni dopo effettuando con successo un giro di pista.
Source: www.hdblog.it